Cosa mangiare a Lecce: il Rustico Leccese
Agosto 2, 2023Lecce città d’arte, gioiello barocco del tacco d’Italia, poesia a cielo aperto; non a caso capoluogo di provincia e sede della Curia Arcivescovile con un patrimonio artistico e culturale inestimabile in cui convivono elegantemente epoche storiche diverse.
Il cuore pulsante della città batte all’interno delle tre porte d’ingresso al suo centro storico: Porta Napoli, Porta Rudiae e Porta San Biagio; un susseguirsi di portali, palazzi nobiliari e chiese barocche conducono, passeggiando nei vicoli, verso edifici di epoca romana.
Attraversando una delle tre porte si accede alla città vecchia muovendosi comodamente a piedi.
- PIAZZA SANT’ORONZO, ANFITEATRO ROMANO E IL SEDILE: la principale piazza di Lecce, un tempo la “piazza dei mercanti” oggi salotto cittadino e luogo prediletto di incontro per via dei numerosi caffè, negozi e uffici ivi presenti. Una piazza ovale la cui pavimentazione è ornata da un mosaico raffigurante lo stemma della città (una lupa sotto un albero di leccio e una corona con 5 torri) nella quale campeggia la celebre colonna del Santo patrono, Sant’Oronzo appunto.
Il Sedile, noto come Palazzo del Seggio (1592) è la vecchia sede del Municipio, oggi adibito per ospitare mostre d’arte ed esposizioni. - L’ANFITEATRO ROMANO è la più importante testimonianza di epoca romana costruita nel II secolo d.C. di cui oggi ne resta appena un terzo dell’intera struttura originaria.
- TEATRO ROMANO: raggiungibile a circa 300 metri dall’Anfiteatro fu scoperto per caso nel 1929, durante alcuni lavori di ristrutturazione della città; esso è ancora perfettamente visibile.
- CASTELLO CARLO V (1539) nei pressi di Piazza Sant’Oronzo con i suoi quattro bastioni angolari, le mura possenti e un fossato colmato nel 1872.
Oggi il Castello è sede dell’Assessorato alla Cultura e le sue sale sono utilizzate per eventi culturali, mostre d’arte e manifestazioni eno-gastronomiche. - BASILICA DI SANTA CROCE: inno alla bellezza, vero e proprio ricamo monumentale scolpito nella bianca pietra leccese, considerata il più importante esempio di arte barocca. Insieme all’attiguo Convento dei Celestini (ora Palazzo del Governo) è uno dei maggiori complessi architettonici della città, specialmente per l’opulenza delle decorazioni della facciata principale.
- PALAZZO ADORNO in via Umberto I è il palazzo signorile cinquecentesco più famoso della città, la quale ne fa orgogliosamente sfoggio.
- CONVITTO PALMIERI in piazzetta G. Carducci è un colonnato posto sopra una gradinata che si ispira al tempio di Atena, ritrovo serale di tantissimi giovani; un luogo molto suggestivo che merita assolutamente una sosta.
- PIAZZA DEL DUOMO: scenografico esempio di piazza chiusa con la sfarzosa facciata della Cattedrale di Santissima Maria Assunta (1144) meglio conosciuta come Duomo di Lecce, il suo alto campanile, il quattrocentesco palazzo del Vescovado e il palazzo del Seminario risalente al 1700, oggi sede del Museo Diocesano di Arte Sacra, della Biblioteca Innocenziana e dell’Archivio Storico Diocesano.
- CASA - MUSEO FAGGIANO è un edificio storico-archeologico privato, meta poco conosciuta ai più, che ospita al suo interno testimonianze risalenti a più di duemila anni fa; una scoperta avvenuta per caso durante alcuni lavori di ripristino dell’abitazione.
- LECCE È LA CITTÀ DELLE CHIESE per via del gran numero dei suoi edifici sacri; oltre al Duomo e alla Basilica di Santa Croce, una miriade di altre chiese (circa 40) sono disseminate per la città.
Solo per citarne alcune:
Chiesa di Santa Maria della Provvidenza, nota come Chiesa delle Alcantarine (1744)
Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli o Chiesa di Sant'Angelo (1663)
Chiesa di San Matteo (1667)
Chiesa di Sant’Irene dei Teatini (1591)
Basilica di San Giovanni Battista (1690)
Chiesa del Gesù (1575)
Chiesa di Santa Chiara (1687)
Chiesa dei Santi Niccolò e Cataldo (1180)
Chiesa di Sant’Antonio a Fulgenzio
Chiesa di Sant'Anna (1680)
Chiesa di Santa Maria della Provvidenza (1703)
Chiesa di Santa Maria degli Angeli (1524)
La città offre innumerevoli angoli dove sostare e godere della bellezza del passeggio rilassato dei passanti; pub, paninerie, pizzerie, ristoranti, wine & cocktail bar e molto altro ancora si susseguono lungo le viuzze del centro storico, garantendo una piacevole sosta godereccia anche all’aria aperta con tavolini allestiti che regalano veri momenti di relax.
Botteghe artigianali e cartapestai al lavoro fanno da cornice a questo meraviglioso quadro cittadino, dove passato e avanguardia si alternano senza mai prevalere l’uno sull’altra.